MONTEFELTRO IL GUSTO DI FARE SPORT

Immaginiamoci l’inverno nel Montefeltro: freddo, secco, con un’aria così limpida che ritaglia i più lievi contorni del paesaggio, con la neve, che un tempo ricopriva per mesi anche i fondovalle, e che oggi imbianca le cime dei monti e, prima e più a lungo di tutte, la cima del monte Carpegna.
Per chi voglia concedersi una fine settimana sui campi da sci o per chi abbia a disposizione anche solo una domenica, dalla costa di Rimini o di Pesaro in poco più di un’ora possiamo raggiungere le sciovie dell’Eremo o, per i principianti e per i bambini la più facile sciovia di Villagrande. All’Eremo si potrà utilizzare una moderna seggiovia e sciare anche al buio su una pista illuminata; l’attrezzatura per la neve artificiale consente piste innevate anche con carenza di precipitazioni naturali.

Incomincia dall’inverno un tour sportivo da queste parti e prosegue nella lunga fioritissima primavera. Colorati e ronzanti come sciami di insetti arrivano gli appassionati delle due ruote. Dalla bella e ancora intatta Val Conca su per il monte della Faggiola fino a Villagrande o a Carpegna oppure dalla Val Foglia fino a Belforte all’Isauro e di lì a Carpegna, con deviazione, ridiscendendo verso la provinciale, per Frontino e i suoi incantevoli dintorni. Chi poi volesse ripercorrere le strade su cui si allenava, salendo dalla sua Romagna, Marco Pantani, l’indimenticabile Pirata, può risalire dalla Val Marecchia e misurarsi con il Monte o sul versante di Villagrande attraverso Monteboaggine o sul versante di Carpegna attraverso la più impegnativa salita del Cippo.
Le due valli, del Conca e del Foglia, si congiungono attraverso tre percorsi di diverse difficoltà: da Sassocorvaro, attraverso Val di Teva, a Mercatino Conca; da Casinina (comune di Auditore) attraverso Monte Altavelio di nuovo a Mercatino Conca oppure, attraverso Tavolato, Montefiore Conca e Onferno, a Fratte di Sassofeltrio. Comunque le si prenda le strade del Montefeltro si dispongono come circuiti, consentono di riprendere la strada del ritorno dopo itinerari che salgono girando come volute di una chiocciola, che si chiudono nell’ombra fresca di una strettoia tra colli e calanchi o che si spalancano su panorami che spaziano dagli Appennini all’Adriatico.

Gli appassionati di mountain bike, lasciate le numerose strade asfaltate, ne troveranno altrettante numerose di sterrate: sono le vecchie strade poderali e vicinali, gli antichi tracciati che seguivano le mandrie e le greggi. Da Carpegna fino al Sasso Simone, sul pianoro dove Cosimo I De’Medici tentò di edificare la sua città ideale, fortificata e autonoma, in faccia al sole che nasce e al sole che muore e che doveva infatti chiamarsi Città del Sole; oppure, sempre da Carpegna sul monte omonimo attraverso antichi sentieri per pastori e boscaioli. Da Sassocorvaro si può andare alla scoperta dello splendido sito Logo del Lupaiolo; da Macerata Feltria alla sovrastante Faggiola o, attraverso una strada solitaria e boscosa fino a Pietrafagnana, nel comune di Pietrarubbia. Lungo il Conca e sulle ardite colline che lo costeggiano sono numerosi i percorsi per gli appassionati: agevoli, poco più che passeggiate, nel fondovalle, più impegnativi e panoramici quelli che salgono fino al monte San Paolo o esplorano i suggestivi dintorni di Montecerignone.  In ogni comune le Pro Loco e gli Uffici Turistici sono in grado di fornire informazioni e tracciati.

Molti di questi sono percorribili anche a cavallo: a Carpegna due maneggi offrono anche l’assistenza di una guida per chi volesse addentrarsi nella sterminata cerreta, la più grande d’Europa, che circonda il Simone e il Simoncello. Siamo nel cuore del Parco Regionale dei Sassi e nel cuore montuoso del Montefeltro, a cavallo tra Marche e Toscana.
La natura qui è severa e solitaria: guardarsi intorno, ascoltare i richiami degli animali selvatici, esercitarsi a riconoscere la flora spontanea, magari dopo una visita al Parco di San Silvestro a Ponte Cappuccini, dove è raccolta e illustrata, è una forma nuova e affascinante di sport: quello che ci fa scegliere di andare a piedi come gli antichi pellegrini che qui seguivano il Percorso Borromeo, da Sassofeltrio al Sasso Simone alla volta di Roma.

 

Strutture sportive

:: Maneggio “Baita 7 nani”
Località Monte San Giovanni - Auditore
tel: 0722.362295
e-mail: info@baita7nani.com
web: www.baita7nani.com

:: Maneggio “Circolo Ippico Montefeltro”
Via Provinciale, sn - Carpegna
tel: 0722.77696 - cell: 339.1710923 -
335.8005139 - fax: 0722.77485
web: www.circoloippicomontefeltro.it
e-mail: info@circoloippicomontefeltro.it

:: Maneggio “Mustang Ranch”
Via Molino Renzini - Località Fratte - Sassofeltrio
cell: 338.8950454

:: Impianti di Risalita Salbuccia e Palazzolo
Località Villagrande - Montecopiolo
tel: 0722.78106 - 0722.78130

:: Stazione sciistica
Località Eremo di Monte Carpegna - Montecopiolo
tel: 0722.78143
e-mail: info@eremomontecarpegna.it
web: www.eremomontecarpegna.it

:: Complesso Piscina-Palestra
apertura da settembre a giugno
via Giusti - Sassocorvaro
Piscina tel/fax: 0722.76323
e-mail: piscina@cm-carpegna.ps.it

:: Bocciodromo
Via Della Stazione, 53 - Auditore
tel: 0722.362616

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